Baciati dal sole a Montagna in Valtellina (SO) più di 400 atleti hanno sfidato il chilometro più duro al mondo. A partire dall'una ogni atleta ha iniziato a scalare i 2700 gradini della tanta odiata condotta imponente. Pendenze assurde e una salita che non finisce: questi gli ingredienti dell'impresa titanica.
Dopo la sorpresa dell'atleta non-elité Friedrich Daheler autore di un ottimo 15'04" la classifica ha visto dominare ancora una volta il verticalista Hannes Perkmann che si avvicina al record di gara di Bernard Dematteis (14"02). Bissa la vittoria quindi l'altoatesino del Team LaSportiva con un crono di 14'09", seguito dal giovane Alberto Vender (Valchiese- Salomon Italia) che spazza via la concorrenza con un sub-15' di 14'43".
[caption id="attachment_30092" align="alignnone" width="1337"] Ph. G. Meneghello, Perkmann all'arrivo![/caption]
Terzo posto per l'eterno Emanuele Manzi, organizzatore di gara ma anche campione che è riuscito ancora una volta a salire sul podio. Niente top 3 per l'austriaco Jacob Mayer, spodestato dal terzo posto dello scorso anno proprio da Manzi. Dietro di lui rimane comunque in classifica Friedrich Dahler con 15'04".
[caption id="attachment_30085" align="alignnone" width="1429"] Ph. G. Meneghello, Emanuele Manzi (3rd position)[/caption]
Al femminile invece dominio catalano di Gisela Carrion Bertran che con 17'24" diventa la regina 2018 del Valtellina Vertical Tube. Spodestata la vincitrice dello scorso anno Katarzyna Kuzminska che ottiene comunque la seconda postazione (17'27") seguita dalla veterana Antonella Confortola (17'42") azzurra e olimpionica dello sci di fondo.
[caption id="attachment_30095" align="alignnone" width="1616"] Ph. G. Meneghello, la vincitrice della gara, Gisela Bertran[/caption]
A qualche "gradino" dal podio Elisa Compagnoni (18'06") seguita a ruota da Francesca Bellezza (18'12") e Dominka Wisniewska Ulfik (18'21"). Nella top ten anche l'azzurra della corsa in montagna Samantha Galassi. Quarto compleanno quindi per il km più duro al mondo che si inserisce a tutti gli effetti nel circuito internazionale delle "Towerunning World Association", sfide fatte di dislivello, fatica e tanti, tanti gradini.
[caption id="attachment_30096" align="alignnone" width="1616"] Ph. G. Meneghello, la veterana Antonella Confortola[/caption]